8 maggio 2011

Je me souviens...una valigia di ricordi















Je me souviens...del vento tiepido d'estate che si avvicina ogni anno

nel mese di maggio e ti fa sentire improvvisamente più felice...




Je me souviens...quando da piccola la domenica mattina mi alzavo

e mi buttavo nel lettone di mamma e papà. Mi ricordo il solletico e

le canzoni e il rito del vestito della domenica che cambiavo e ricambiavo

finché non trovavo quello giusto da abbinare a scarpe e fiocchetto...

ovviamente distruggendo l'armadio o..quasi



Je me souviens...delle giornate a casa del nonno, quando mia zia

cucinava tutti i suoi piatti prelibati e tutto sembrava più buono...

i sapori, i colori...il fresco profumo di quella casa



Je me souviens...quando guidavo il Panda seduta sulle ginocchia del

nonno e mi divertivo a suonare il clackson come una matta



Je me souviens...delle giornate di novembre passate a raccogliere

castagne e poi arrivare con le borse piene mentre il nonno aveva

già preparato il fuoco e la pentola...Nessuno sapeva farle buone come

lui..dolci e croccanti al punto giusto.

Tutto era più vero, più naturale e...finita la scorpacciata ero sempre

quelle con le mani tutte nere e le strisce da indiano sulla faccia...



Je me souviens dei libri che leggevo la sera prima di addormentarmi...

libri di favole che divoravo come caramelle e rileggevo anche dieci

volte...senza stancarmi mai.

E oggi vorrei rileggerli con la stessa ingenuità, gli stessi occhi.



Je me souviens...di quando ho pianto per un ragazzo tutta

la giornata. Non era la prima, non é stata l'ultima ma...la ricordo

come fosse ieri: tutta quella voglia di piangere e quella rabbia

quando ancora non sai come difenderti...dai sentimenti.



Je me souviens...delle chiacchierate con un'amica d'infanzia

che ancora oggi rappresenta un po' la mia casa e i miei ricordi.

Le sue lacrime e gli abbracci...le passeggiate su e giù per il

viale lungo il fiume perché quello era ed é il nostro piccolo

confessionale.



Je me souviens...del vestito da principessa che mio papà

aveva portato da Bergamo per carnevale.

Uno dei più bei regali mai ricevuti, insieme al videoregistratore

e alla videocasetta della "Sirenetta", da sempre

il mio cartone animato preferito.



Je me souviens...di quella sera al campetto , vicino a quel ragazzo.

Il nostro stare vicini, senza riuscire a guardarlo negli occhi.

E quella sensazione di volerlo ancora più vicino senza sapere

il perchè. Di quella sera ricordo tutto... e anche dei giorni dopo, ma

una cosa non ho mai capito fino ad oggi... perché

non sono mai riuscita a guardarlo negli occhi.



Je me souviens...della minestra dell'asilo...che era la più

buona di tutte perché la faceva la zia Gianna. Quella dove

ci mettevo sempre due cucchiai di parmigiano e aspettavo

cinque minuti perchè si incollassero bene nel fondo.






A volte le cose più piccole ci ricordano che dopotutto

abbiamo una vita...meravigliosamente unica.

E la mia valigia di ricordi, voglio ancora riempirla di

tanti momenti così....belli o tristi ma comunque miei.



Georges Perec "Je me souviens"