4 ottobre 2008

Infinita spensieratezza.



Frammento.

Ci sono momenti...
momenti in cui resti solo
e nessuno sembra cercarti o raggiungerti,
momenti in cui ti senti solo
anche nel mezzo di una folla, paese o città,
momenti in cui l'aria non ti basta
e cerchi oltre,
l'acqua non disseta e ti senti perso,
a un passo dalla fonte, a un respiro
dall'ossigeno che bagna le tue labbra umide
come arsenico selvatico.

Ci sono momenti...
momenti in cui ti chiudi al mondo
e brami una solitudine spensierata,
momenti in cui ogni sospiro ti fa tremare dentro
e cerchi parole che possano annegare quel vuoto
cercato e creato da un cuore che s'arrende al
niente ma anela al tutto.

In quei momenti...
vorresti spegnere la luce per catturare
la luna nella notte più buia,
vorresti accendere la notte per oscurare
il pallido fuoco vivo dentro di te

Accendere, spegnere,
cadere, volare,
toccare quella luce e confonderti per sempre.
(1 Ottobre 2008)


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