17 novembre 2008

La tua bambina sempre.


L’ennesimo litigio.
“Insomma non se ne può più,
io e te non facciamo che discutere…non è possibile”
“Non è possibile che mi parli solo quando c’è qualcosa
che non ti va bene..questo non è possibile. Sono stanca,stanca…
e poi ti chiedi perché me ne voglio andare”
“Quando non sai cosa dire te ne vai..non si affrontano così le cose!”
“Io non scappo mai, davanti a niente…ma non capisci che litighiamo
per stupidate?”
“Non so che dirti, sarà che abbiamo i caratteri uguali e… ”
“...Può essere.”
Parliamo d’altro. Poi, all’improvviso, mi abbraccia.
“E poi non dire che non ti penso mai…questo abbraccio
è per tutti quelli che non ti ho dato in questi anni.”
Non me l’aspettavo. Non me lo sarei mai aspettata.
Poi mi bacia. “ E non pensare che se non ti chiamo vuol dire che
non ti voglio bene, io chiedo sempre come stai...ma a me non piacciono
i telefoni, ecco. Però mi informo sempre …come va, cosa fai…”
E cala di nuovo il sereno. Sì, siamo proprio uguali, hai ragione tu…
E anche se tu forse non lo sai, questo per la tua bambina
è il regalo più bello.
Ti voglio bene papà.

1 commento:

doddlina ha detto...

mi sembra di vedermi con mio padre... :-*