9 gennaio 2008

Anch'io credo.


Oggi ho avuto una discussione con un mio amico;lui...
lui e' uno di quelli bravi,bravi a credere in quello in cui gli dicono di credere.
Lui dice che se uno non crede in certe cose allora non crede in niente.
Be' non e' vero...anch'io credo...
Credo nelle rovesciate di Bonimba e nei rift di keit Richards.
Credo al doppio suono di campanello del padrone di casa che
vuole l'affitto ogni primo del mese.
Credo che ognuno di noi si meriterebbe di avere una madre
e un padre che siano decenti con lui almeno finche' non si sta in piedi.
Credo che un'inter come quella di Corso,Mazzola e Suarez non ci sara'
mai piu',ma non e' detto che non ce ne saranno altre
belle in maniera diversa.
Credo che non sia tutto qua,pero' prima di credere in qualcos'altro
bisogna fare i conti con quello che c'e qua,e allora mi sa che
credero' prima o poi in qualche dio.
Credo che se mai avro' una famiglia sara' dura tirare avanti con
300 mila al mese,pero' credo anche che se non lecchero' culi come
fa il mio capo reparto,difficilmente cambieranno le cose.
Credo che c'ho un buco grosso dentro,ma anche che...
il rock'n roll,qualche amichetta,il calcio,qualche soddisfazione sul lavoro,
le stronzate con gli amici,be' ogni tanto questo buco me lo riempiono.
Credo che la voglia di scappare da un paese con 20000 abitanti,
vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso,
e credo che da te non ci scappi neanche se sei Eddy Merx.
Credo che non e' giusto giudicare la vita degli altri, perche'
comunque non puoi sapere proprio un cazzo della
vita degli altri.
Credo che per credere,certi momenti,ti serve molta energia.
("Radiofreccia")

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